Rosatellum-bis e la forma di governo “leadercratica” sul far del nascere della XVIII Legislatura

Professoressa ordinaria di Diritto costituzionale – Università degli Studi di Genova


ABSTRACT
ITA

Il saggio esamina l’incidenza del sistema elettorale per le politiche (cd. Rosatellum-bis) sulla forma di governo italiana. L’attenzione viene portata prima sul sistema di voto ed in seguito su quello di assegnazione dei seggi, rilevando l’attitudine variamente incline dei meccanismi di elezione alle forze uscite vincenti dalle elezioni e dei relativi leader. In particolare, dall’analisi emerge l’apporto del sistema all’esaltazione del ruolo dei due leader di maggioranza, sia nel rapporto fiduciario con le Camere, sia nella determinazione della politica generale del Governo, prospettandosi la vigenza di una “leadercrazia”.

EN

The present essay examines the impact of the parliamentary electoral system (the so called Rosatellum-bis) on the Italian form of government. The attention is first brought to the voting system and then to the polling station, noting the attitude of the mechanisms to facilitate the winning parties and their leaders. In particular, the analysis shows that the electoral system contributes to strengthen the role of the two majority leaders, both with regard to the Chambers and in the determination of the general policy of the Government, according to a form which is defined as “leadercrazia”.


Sommario:1. Il Rosatellum-bis ai “blocchi di partenza”; 2. Il cammino del suffragio verso il Parlamento nei meandri del sistema; 3. La geografia parlamentare: il tricolore misto “rosso-giallo-blu”4. Il bicolore di governo “giallo-verde”; 5. Dalla “personalizzazione” alla “leaderizzazione” della politica; 6. Leadercrazia e populismo.

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