Reddito: di inclusione, di cittadinanza, come diritto? (Profili costituzionali)

Dottore di ricerca in Scienze giuridiche – Diritto costituzionale – Università degli Studi di Messina

ABSTRACT

IT

Il saggio è dedicato ai profili costituzionali del “reddito di cittadinanza”. Nel secondo paragrafo si riflette sul modo in cui il tema delle misure di sostegno viene affrontato nella sfera pubblica. Si segnala il rischio di deriva demagogica della democrazia. Nel terzo e quarto paragrafo si analizzano la previgente normativa sul reddito di inclusione e la nuova sul reddito di cittadinanza. Il quinto paragrafo si riferisce al c.d. “diritto al reddito”. Negli ultimi paragrafi si sostiene che, in base al principio dell’eguaglianza sostanziale, potrebbero essere giustificate molte e diverse politiche. Tuttavia – nell’interpretazione suggerita – questo principio non richiede politiche assistenzialiste (come le misure di sostegno al reddito approvate o il riconoscimento di un reddito di base), ma un altro tipo di politiche redistributive.

EN

The essay deals with the “citizen’s wage” in a constitutional perspective. In the second paragraph the Author focuses on how the income support measures are discussed into the public sphere. He underlines the risk of demagogic drift of democracy. The paragraphs third and fourth concern the legislation on the “inclusion income” (previously in force) and the new one on “citizen’s income”. The fifth paragraph concerns the so called “right to a basic income”. In the last paragraphs it is shown that under the principle of substantial equality many and different policies could be justified. However – in the interpretation suggested – this principle doesn’t require welfarist policies (as the income support measures approved or the recognition of a right to a basic income), but different redistribution policies.

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