Presentazione

Il gruppo di persone che ha promosso questa Rivista si propone di sollecitare il dibattito tra gli studiosi delle diverse discipline interessate alle ragioni del costituzionalismo, operando entro una prospettiva dichiarata. Il nostro “punto di vista”, le specifiche ragioni di politica culturale e la professione di metodo alla base di quest’iniziativa sono rese esplicite in due editoriali Le ragioni di una rivista nuova, di Gianni Ferrara e Le ragioni di un impegno nuovo, di Gaetano Azzariti.
In particolare, la Direzione e la Redazione intendono chiedere alla comunità scientifica ed accademica un proprio contributo di pensiero su argomenti periodicamente scelti dai promotori della Rivista e in base a sollecitazioni esterne.

Dal primo fascicolo del 2015 la composizione della Rivista ha subito alcuni aggiustamenti. Attualmente si compone di tre parti. La prima, intitolata “Saggi e Articoli“,  è dedicata ai lavori pià corposi, risultato di ricerche approfondite ed elaborate con più ampio respiro. Sempre articoli, ma più attenti ai temi di attualità, contiene la seconda parte, intitolata “Commenti“. La terza parte, quella delle “Rubriche“, contiene diverse aree che verranno volta a volta attivate in base ai contributi che perverranno. La prima, è dedicata al dialogo tra il diritto e le altre scienze o arti, riprendendo la pubblicazione di una rubrica che già in passato ci aveva portato a guardare “al di là del giuridico”. In fondo è un modo per cercare di comprendere come viene percepito il diritto, il ruolo delle costituzioni, dal mondo circostante. Una seconda è intesa a ricercare il dialogo con i maestri del passato, spesso troppo rapidamente dimenticati in questi tempi senza memoria. “Sulle spalle dei giganti” è un titolo che ci vuole ricordare la nostra reale condizione di nani, ma anche la necessità di guardare lontano. La terza ci deve, invece, indurre a discutere delle nostre idee. “La forza delle idee” è il titolo di questa nuova rubrica che non vuole recensire studi più o meno rilevanti per il nostro settore scientifico-disciplinare, bensì discutere delle questioni sottostanti. Prendendo spunto da quel che si pensa e si scrive nel nostro mondo accademico, cercando però di allargare lo sguardo oltre il testo per confrontarsi con la loro capacità di incidere nella storia sociale.

Per i fascicoli più risalenti, lo spazio intitolato “Sulla teoria costituzionale” raccoglie scritti di carattere fondamentalmente teorico, orientato dall’intento di elaborare le problematiche di fondo connesse alle ragioni delle dottrine del costituzionalismo in chiave di rivisitazione critica. La rubrica intitolata “Costituzionalismo alla prova” era mossa dall’intento di riflettere sulle più significative vicende della realtà contemporanea, al fine di valutarne la riconducibilità alle dottrine del costituzionalismo. Nella vecchia sezione intitolata “Commenti”, infine, sono discussi quei fatti, atti o eventi che si è ritenuto potessero significativamente incidere sulle vicende storiche del costituzionalismo. In particolare i casi che rilevanti nei rapporti tra diritto e potere, eguaglianza e diritti.