Per Stefano Rodotà

Professore ordinario di Diritto costituzionale – Università degli Studi “La Sapienza” di Roma


Stefano Rodotà era un maestro del diritto. Per me – e per tanti di noi – anche un maestro di vita.

Insegnava diritto civile, ma la sua sensibilità democratica e la sua attenzione ai diritti lo aveva portato naturalmente, sin dagli esordi accademici, a cimentarsi con tutte le più delicate questioni del diritto costituzionale. Spesso sorrideva quando veniva qualificato come “costituzionalista”, lui rigoso civilista, orgoglioso della propria disciplina. Ciononostante non v’è dubbio che fosse anche un costituzionalista raffinato, avendo egli fornito un contributo decisivo alla difesa delle ragioni del costituzionalismo; avendo egli, più di tanti altri, concorso alla diffusione della cultura costituzionale nel nostro Paese.

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