Abstract
Ita
Il lavoro affronta la questione del rapporto tra multiculturalismo e diritti delle donne. Prendendo le mosse dalla lettura e ricostruzione di alcuni concetti, non sempre nativi del costituzionalismo, né delle discipline giuridiche, ma da tempo utilizzati anche dai giuristi, come multiculturalismo, interculturalismo, transculturalismo, intersezionalità, eguaglianza di genere e partecipazione, il saggio, adottando la prospettiva dell’agency quale possibile strumento per la costruzione di una cittadinanza multiculturale orientata allo sradicamento del potere patriarcale, si confronta sia con le scelte operate nel quadro del costituzionalismo europeo, anche con riferimento alla soluzione dei conflitti tra identità culturale ed eguaglianza di genere da parte delle Corti, sia con il costituzionalismo post-coloniale, studiando in particolare il caso indiano.
En
The paper focuses on the relationship between multiculturalism and women’s rights. It starts from the analysis of some concepts, even not originating from constitutionalism or, more generally, from legal studies, but now well-known and used by legal scholars too, such as multiculturalism, interculturalism, transculturalism, intersectionality, gender equality and participation. The essay identifies agency as the possible instrument useful to build a multicultural citizenship oriented to the extirpation of patriarchal power, and investigates this perspective studying both European and post-colonial constitutionalism. It also examines the conflicts between cultural identity and gender equality in the case law and the role of the Courts.