La sovranità è un bene contendibile? Sfide e potenzialità dei poteri globali

già Professoressa ordinaria di Sociologia del diritto. Università degli Studi di Cagliari

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Abstract

Ita

L’articolo ripercorre come la sovranità degli Stati è stata riforgiata lungo il processo di globalizzazione attraverso il doppio binario di diffusi processi di internazionalizzazione e di privatizzazione. Specialmente la privatizzazione, promossa dagli Stati, o dovuta all’iniziativa di soggetti privati, ha cambiato tratti e consistenza della sovranità, creando forme alternative di poteri privati, capaci di imporre le proprie regole agli Stati. Questi “nuovi poteri” sono basati su una duplice forma di “capitale”. Innanzitutto il capitale finanziario, ossia le enormi montagne di denaro liquido oggi in mano a soggetti privati, come nel caso specialmente dei fondi finanziari; in secondo luogo, innovative forme di conoscenza e specializzazione professionale specie in campo finanziario e tecnologico: un capitale estremamente importante nel capitalismo cosiddetto “informazionale”. Tutti questi cambiamenti oggi conducono verso una definizione della sovranità che si allontana dall’immagine tradizionale che la dipingeva come una rendita di posizione, e la spinge verso la definizione schmittiana: “sovrano è colui che decide sullo stato di eccezione”.

EN

The article traces how the sovereignty of States has been reforged along the process of globalization through the double track of widespread processes of internationalization and privatization. In particular, privatization, promoted by the States, or due to the initiative of private entities, has changed the features and consistency of sovereignty, creating alternative forms of private powers, capable of imposing their own rules on the States. These “new powers” are based on a dual form of “capital”. First of all, financial capital, that is, the enormous mountains of liquid money now in the hands of private subjects, as in the case especially of financial funds; secondly, innovative forms of knowledge and professional specialization, particularly in the financial and technological fields: This is extremely important capital in so-called ‘informational’ capitalism. All these changes today lead to a definition of sovereignty that moves away from the traditional image that portrayed it as a rent of position, and pushes it towards the Schmittian definition: “The sovereign is the one who decides on the state of exception”.