1. Dell’assenza dei presupposti di una decisione additiva: i controversi confini del diritto al matrimonio nel quadro normativo interno ed europeo.
La sentenza n. 138 del 2010 della Corte costituzionale ha dichiarato la non illegittimità degli articoli 93, 96, 98, 107, 108, 143, 143-bis, 156-bis del codice civile, «nella parte in cui, sistematicamente interpretati, non consentono che le persone di orientamento omosessuale possano contrarre matrimonio con persone dello stesso sesso».