La Corte costituzionale ha annunciato, con un comunicato stampa del 20 febbraio 2008, di aver dichiarato inammissibile il ricorso per conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato, proposto dai promotori della richiesta di referendum abrogativo, su alcuni articoli della legge elettorale, nei confronti della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica e del Governo. La motivazione dell’ordinanza sarà depositata nei prossimi giorni.