La Corte decidente negli squilibri di sistema

Professore ordinario di Diritto costituzionale. Università degli Studi del Molise

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Abstract

Ita

Il saggio affronta il classico tema della politicità della Corte costituzionale, alla luce di alcune tendenze ormai consolidate. In particolare, l’analisi rivela che il carattere politico della Corte non implica che la stessa sia portatrice di una propria idea della democrazia, né di un peculiare indirizzo contrapposto a quello degli organi democratico-rappresentativi. Emerge tuttavia una tendenza della Corte a muoversi con maggiore agilità nelle maglie della c.d. democrazia decidente, per ragioni di efficienza e tempestività della sua azione. Di qui possono sorgere squilibri, che il periodo pandemico ha rivelato, in particolare per ciò che attiene alle fonti del diritto.

En

The essay addresses the classic issue of the political nature of the Constitutional Court in light of some well-established trends. In particular, the analysis reveals that the political character of the Court does not imply that it is the bearer of its own idea of democracy, nor of a peculiar direction opposed to that of democratic-representative bodies. There emerges, however, a tendency for the Court to move with greater agility in the meshes of so-called deciding democracy, for reasons of efficiency and timeliness of its action. Hence imbalances may arise, which the pandemic period has revealed, particularly with regard to the sources of law.