Ringrazio Leopoldo Elia, Stefano Rodotà, Federico Sorrentino e Giovanni Valentini per le parole, anche troppo generose, di apprezzamento del nostro volume di commento all’art. 21 della Costituzione.
Michela Manetti ed io siamo però ben consapevoli dei limiti della nostra opera e di un fatto che può riassumersi con un paragone che forse divertirà i costituzionalisti presenti. Le lodi che un libro riceve al momento della sua presentazione stanno al suo effettivo successo editoriale come la ratifica popolare di una Costituzione sta alla sua effettiva legittimazione popolare. Questa forse ci sarà, ma non è mica certo!