Il rispetto dovuto a ogni essere umano e l’obbligo di porre rimedio a tutte le privazioni in grado di distruggere o mutilare la vita umana nella Dichiarazione degli obblighi verso l’essere umano di Simone Weil

Professoressa ordinaria di Diritto costituzionale. Università del Piemonte orientale

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Abstract 

Ita

Nella Dichiarazione degli obblighi verso l’essere umano di Simone Weil, testo che qui si ripubblica integralmente accompagnato da un breve commento introduttivo, è centrale il tema del rispetto dovuto ad ogni essere umano, che per Weil si traduce nell’obbligo di porre rimedio a tutte le privazioni dell’anima e del corpo in grado di distruggere o mutilare la vita umana. Con un radicale capovolgimento dello sguardo, Weil fonda la legittimità del potere e dello Stato non sulla garanzia dei diritti, ma sull’adempimento degli obblighi verso gli esseri umani, richiamando a una responsabilità che coinvolge non solo i titolari di potere politico, ma tutti coloro che su questo potere, anche in minima parte, possono incidere. Un potere che non si fonda sul rispetto verso l’essere umano è, per Weil, un potere criminale e illegittimo, in quanto tradisce la sua funzione. Un testo breve, ma denso, che ci ricorda come per parlare di “rispetto dell’altro” sia indispensabile partire dai nostri doveri nei suoi confronti, prima che dai suoi diritti. 

En

In Simone Weil’s Declaration of Obligations to the Human Being, which is here republished introduced by a brief note, the theme of respect for every human being is central. For Weil it translates into the obligation to remedy all deprivations of soul and body capable of destroying or maiming human life. In a radical reversal of gaze, Weil bases the legitimacy of power not on the guarantee of rights, but on the fulfillment of obligations to human beings, calling for a responsibility that involves not only the holders of political power, but all those who can affect this power, even in the slightest degree. A power that is not based on respect for human beings is, for Weil, a criminal and illegitimate power, since it betrays its function. A short but dense text that reminds us how to speak of “respect for the other” it is essential to start from our duties rather than from his rights.