Il Consiglio dei Ministri del 28 giugno scorso ha approvato in via preliminare il disegno di legge
per il conferimento al Governo della delega a disciplinare la riforma in senso federale della
finanza di Regioni e degli Enti locali. Il provvedimento definisce i principi e i criteri direttivi per la
disciplina del sistema di finanziamento delle istituzioni regionali e locali nel rispetto dell’autonomia
finanziaria di entrata e di spesa garantita a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni,
nonché dei principi di solidarietà e di coesione sociale, in maniera da sostituire gradualmente, per
tutti i livelli istituzionali, il criterio della spesa storica. Vengono inoltre dettate regole per il
coordinamento della finanza pubblica, stabiliti criteri per l’istituzione e l’applicazione di tributi propri
da parte degli Enti territoriali, disciplinati criteri di riparto delle risorse da assegnare agli Enti locali
con finalità perequative e di efficienza delle amministrazioni, indicati i criteri per l’attribuzione di
risorse aggiuntive e, infine, definiti i criteri di finanziamento di Roma Capitale della Repubblica. Il
prossimo passaggio per il provvedimento sarà in Conferenza Unificata per acquisire il parere di
Regioni, Province e Comuni.