Abstract
Ita
Il diritto di resistenza, distinto dalla rivoluzione, è un istituto classico e riconosce, a certe condizioni, la legittimità della disobbedienza del popolo ai comandi del potere istituito in funzione ripristinatoria. Il saggio ripercorre la natura e la storia essenziale del concetto e ne argomenta l’attualità nel contesto della democrazia costituzionale, in cui la partecipazione popolare è feriale e non meramente oppositiva e rimediale.
En
The right of resistance, distinct from revolution, is a classic legal concept. It recognizes, under certain conditions and with a restorative function, the legitimacy of people’s disobedience to the commands of institutional powers. The essay traces the nature and essential history of the concept and argues its relevance in the context of constitutional democracy, in which popular participation is a daily resource, not merely oppositional or remedial.