Corte europea dei diritti dell’uomo, caso Scordino, ragionevole durata dei processi, legge Pinto ed equa riparazione.

ScordinoItalia


La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo rigetta il ricorso del Governo italiano contro la sentenza del 29 luglio 2004 (Scordino v. Italia) e conferma il giudizio della prima sezione in ordine alla violazione dell’art. 1 del Protocollo n. 1 per inadeguatezza dell’indennizzo da esproprio e dell’art. 6(1) per mancato riconoscimento dell’equa riparazione da irragionevole durata del processo.
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