Abstract
Nell’attuale quadro di espansione delle forme di appropriazione privata e dei progressivi processi di privatizzazione dei beni pubblici, che hanno indebolito la storica nozione di demanio, s’intende con il presente studio fornire un contributo al dibattito in corso, intorno alla costruzione della categoria giuridica dei beni comuni materiali. Un’indagine che si fonda sulla categoria del demanio, sulla sua natura e funzione, sulla sua forza di caratterizzare ed influenzare le differenti dimensioni della democrazia e della forma di Stato. In questi nuovi scenari, più che evidenziare il declino della categoria giuridica del demanio, si evidenziano i limiti fisiologici del modello demaniale e della sua fatale, ma forse naturale, attrazione al modello dominicale della proprietà pubblica. La categoria giuridica dei beni comuni materiali, invece, si distacca nettamente dalla nozione di proprietà pubblica, fondandosi più che sul rapporto tra dominus e bene sulla relazione tra beni e diritti da soddisfare; sulla funzione sociale dei beni pubblici.
Against the backdrop of the on-going and significant processes of privatization of public goods, which have weakened the notion of state property, this essay aims to contribute to the scholarly debate around the legal notion of material common goods. The essay explores the nature and function of state property, as well as its ability to affect the diverse dimensions of democracy and form of State. The physiological limits of the model state property (and its fatal, but perhaps natural, attraction to the dominus model of public property) will be highlighted. In this respect, I will argue that the legal notion of material common goods is far from being similar to the legal notion of public property, in that it is based on the relationship between goods and fundamental rights (endorsing the social function of public goods), rather than on the relationship between goods and their dominus.