E’ finita come tutti gli osservatori politici avevano pronosticato. Una fine folgorante. In meno di cinque ore di Camera di consiglio, tra le 11,30 e le 16,30 (ma interrotta da una “lunga pausa pranzo”), la Corte ha risolto l’intricata e contesa questione dell’ammissibilità dei quesiti referendari. Come è oramai consuetudine è stato anticipato il dispositivo della decisione: tutti ammissibili. Tra breve, con il deposito delle sentenze, potremo conoscere le motivazioni e solo allora sarà possibile esprimere un giudizio compiuto sull’operato della nostra Corte costituzionale.