La tutela dei diritti sociali tra meccanismo europeo di stabilità e legalità costituzionale ed europea

Ricercatore confermato di Diritto costituzionale – Università “La Sapienza” di Roma

Abstract

Il saggio esamina alcuni dei problemi costituzionali posti dalle misure assunte dall’Ue in risposta alla crisi del debito sovrano, con particolare riferimento alle ripercussioni delle stesse sul rispetto dei diritti sociali negli stati membri più colpiti. Le questioni sollevate dal Meccanismo europeo di stabilità sono esaminate in vista di una riflessione sul rispetto del principio democratico in Europa. Il Mes, meccanismo permanente anti-crisi istituito per sostenere i paesi dell’area euro, fornisce prestiti e strumenti di assistenza finanziaria agli Stati che lo compongono, sotto il rispetto di una rigida condizionalità e solo in quanto gli stessi garantiscano il rispetto del Fiscal Compact. La legittimità della decisione di creare il Mes, assunta nel dicembre del 2010 dal Consiglio dell’Ue è stata sottoposta al giudizio della Corte di giustizia UE, mentre quella delle leggi di esecuzione del Trattato istitutivo è stata esaminata da alcune corti costituzionali nazionali. Il tema si ricollega alle ripercussioni della crisi, come dimostrano alcune decisioni del Comitato europeo per i diritti sociali operante nell’ambito del Consiglio d’Europa. Esse mostrano come, i pacchetti di misure concordate dalla troika con il Governo Greco in cambio degli aiuti finanziari hanno violato i diritti dei lavoratori stabiliti dalla Carta sociale europea, laddove analoghe riduzioni della spesa pubblica erano possibili con un minor aggravio per i diritti ed evitando le ulteriori ripercussioni sull’economia greca e le possibilità di uscita dalla crisi.

The article examines some of the constitutional problems connected with the EU answers to the sovereign debt crisis in relation with the safeguard of social rights in some of the Member States. The issues raised by the European Stability Mechanism are dealt with in order to reflect over the respect of the democratic principle inEurope. The ESM is a permanent crisis resolution mechanism for the countries of the euro area. It issues debt instruments in order to finance loans and other forms of financial assistance to euro area Members States respecting rigid conditions and the “Fiscal Compact”. The decision leading to the creation of the ESM taken by the European Council in December 2010 has been questioned in front of the European Court of Justice, whereas Constitutional courts questioned the constitutional compatibility of the treaty establishing the ESM signed on 2 February 2012 by the euro area Member States. The inefficacy of some of the answers offered to the international debt crisis is evident in some decisions by the European Committee on social rights established by the Council of Europe. These rulings assess that following to the decisions by the troika, the Greek government’s measures regarding Greek workers violated unnecessarily the European Social Charter, while the same results in reducing the public debt could have been reached without increasing the social problem affecting the Greek economy.

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