Abstract
In questo saggio l’Autrice, ricostruita la vicenda biografica di Duccio Galimberti, eroe della Resistenza piemontese, si impegna nello studio – a settant’anni dalla prima pubblicazione – del Progetto di Costituzione confederale europea ed interna, redatto da Duccio Galimberti insieme all’amico Antonino Rèpaci tra l’autunno del 1942 e l’8 settembre del 1943. Il Progetto di Costituzione, accanto a previsioni che colpiscono per la lungimiranza e a utopie che meritano ancora di essere perseguite, presenta anche distopie e contraddizioni non ignorabili, a partire dal divieto di costituzione di partiti politici. E tuttavia merita di essere studiato come prezioso tassello di una vita spesa, sia nell’azione che nel pensiero, per la costruzione di un’Europa finalmente pacificata e unita, e un’Italia finalmente libera, democratica e repubblicana.
In this essay the author reconstructs the life story of Duccio Galimberti, hero of the Resistance in Piedmont, and studies – seventy years after its first publication – the Progetto di Costituzione confederale europea ed interna written by Duccio Galimberti with his friend Antonino Rèpaci between the autumn of 1942 and 8 September 1943. The Progetto di Costituzione, alongside predictions striking for their foresight and utopias that still merit to be pursued, also presents distopias and contradictions that cannot be ignored. Nevertheless it merits to be studied as a precious item of a life spent both in action and in thought, for the construction of a pacified and united Europe, and a free, democratic and republican Italy.