§ 1. – Premessa
L’interessante (e, come sempre, acuto) commento che l’amico Mauro Barberis ha avuto la cortesia di dedicare al mio libro Interpretazione e Costituzione solleva, pur nella sua sinteticità, una serie di quesiti astrattamente meritevoli d’altrettanti approfondimenti.
Nell’impossibilità concreta di svolgerli tutti – e nella convinzione di averne ampiamente argomentati una buona parte già nella monografia – mi limiterò qui a riprenderne alcuni, deliberatamente privilegiando quelli che mi paiono segnalare i punti di più radicale dissenso (metodologico e fors’anche epistemologico) non soltanto fra me e Barberis, ma anche – forse – fra (la maggior parte de)i teorici del diritto e (la maggior parte de)i giuristi.