Il 30 ottobre è successo un fatto strano.
La legge Gelmini, approvata solo il giorno prima, è stata attuata prima ancora di entrare in vigore. A farlo sono stati insegnanti, personale amministrativo e loro rappresentanze, studenti e genitori. Tutti insieme hanno ideato e svolto un’affollatissima prima lezione della nuova materia curriculare della scuola italiana: “Cittadinanza e Costituzione”.
I contenuti della lezione sono stati tanti e a molti sono sembrati davvero interessanti. Si è parlato di democrazia e, così, solo per fare qualche esempio, si è dimostrato il significato e la portata dei principi fondamentali della Repubblica: quello di solidarietà (tra lavoratori in organico e lavoratori precari, tra studenti e insegnanti e viceversa); quello della dignità del lavoro; quello di partecipazione politica (apartitica, per carità!); quello di unità della Repubblica (da nord a sud, da est ad ovest in un unico virtual consesso).